Leggere la bolletta? Ecco come!
Le informazioni in bolletta sono tante, ma ecco una breve guida che ti aiuterà ad orientarti tra le tue spese di Luce e Gas
Le bollette sono probabilmente la posta, sia cartacea che digitale, che meno vorremmo ricevere. La popolazione si distingue in due grandi gruppi: chi si sofferma su ogni virgola e chi si concentra su un unico dato, il prezzo.
Questi ultimi fanno sicuramente bene, non lo si può negare, ma ci sono moltissime informazioni di cui sarebbe bene essere a conoscenza.
Da dove partire?
Prima di tutto, è importante capire quali siano le diverse sezioni presenti in bolletta. Le principali sono 5:
- La spesa per la materia prima (Energia Elettrica o Gas naturale);
- La spesa per il trasporto e la gestione del contatore;
- Gli oneri di sistema;
- Le altre partite;
- Le imposte.
Alcune voci non cambiano al variare del fornitore e sono: la spesa per il trasporto e la gestione del contatore, gli oneri di sistema e le imposte. Questi costi rimangono immutati sia per i fornitori del Mercato Libero che del Mercato Tutelato.
La spesa per la materia prima – Energia Elettrica
La spesa per la materia prima non racchiude un solo costo: è il risultato della somma di più elementi. Per quanto riguarda l’energia:
- Il prezzo dell’energia: (identificabile con sigla PE) si riferisce all’Energia Elettrica. Questo costo è determinato dal fornitore e riguarda il costo che deve essere sostenuto per l’acquisto dell’energia dalle centrali.
- Il prezzo di dispacciamento: (identificabile con sigla PD) permette di tenere la rete energetica in equilibrio. Il prezzo differisce tra Mercato Libero e Mercato Tutelato perché nel primo caso può essere scelto dal fornitore.
- Il prezzo di perequazione energetica: (identificabile con sigla PPE) si tratta di una voce destinata ai soli utenti del Mercato Tutelato.
- La commercializzazione alla vendita: (identificabile con PCV) si tratta del prezzo dovuto per la gestione dei clienti. Varia tra il Mercato Libero e quello Tutelato, poiché nel Mercato Libero i fornitori possono determinarlo in autonomia.
- La componente di dispacciamento: (identificabile con DISPbt) è un dato con valore negativo che riduce il costo della bolletta (-10,7718€/anno).
La spesa per la materia prima – Gas naturale
Più o meno i costi sono simili anche quando si parla di Gas, ma vediamoli con maggior chiarezza.
- Il prezzo della materia prima Gas: si tratta del costo sostenuto dal fornitore nell’acquisto del gas. È costituito dalla somma di altre voci; viene scelto liberamente dal fornitore e si esprime in €/Smc (= standard per metro cubo).
- Gli oneri di gradualità: si tratta di un costo pari a 0€ (se il tuo fornitore del Mercato Libero te li fa pagare, segnalalo).
- La commercializzazione alla vendita: (vale quanto è stato riportato sopra per l’Energia Elettrica).
Come funzionano gli altri costi per i fornitori del Mercato Libero?
È evidente che sia fondamentale essere a conoscenza di queste voci per poter capire chiaramente quanto e come l’energia venga pagata.
Per esempio, i costi che non rientrato tra quelli menzionati sopra che, come si sottolineava, rimangono invariati, saranno inseriti all’interno di un’altra voce, come per esempio la “spesa per la materia prima” o in “altre partite”.
Capire come i costi siano strutturati, permette di scegliere con maggior coscienza il proprio fornitore di riferimento.
A questo proposito, Green Rata Fissa è la nostra offerta che ti permette di pagare uno stesso prezzo per i tuoi costi di Luce e Gas. In questo modo controlli le tue spese ed eviti le fluttuazioni.
Parlando di bollette, ci teniamo a sottolineare che uno degli obiettivi di Green per il 2024 è quello di eliminare l’utilizzo della carta, soprattutto per quanto riguarda la fatturazione. Le bollette possono, infatti, essere spedite tramite posta elettronica senza contribuire al degrado ambientale.